Miti alimentari da sfatare martedì 3 settembre 2013
Da un po’ di anni a questa parte ovunque si parla di
alimentazione e diete. Questo da un lato è positivo perché segno di grande interesse verso la nutrizione ed il benessere , ma dall’altro lato ha dato vita ad una miriade di miti alimentari da sfatare. Leggende alimentari si sprecano: sulle riviste, in televisione, nei centri benessere, nelle palestre e si diffondono rapidamente tra le persone portando ad un grande caos sull’argomento.
Diventa, perciò, compito dei professionisti in campo nutrizionale far abbandonare queste convinzioni ed insegnare, tramite un processo di e
ducazione alimentare (su cui io baso il mio metodo lavorativo) a fare delle scelte consapevoli per seguire un’alimentazione sana ed equilibrata.
Ecco alcuni miti alimentari da sfatare.
- Saltare i pasti fa dimagrire: FALSO. Saltare i pasti è deleterio; si rischia, infatti, di rallentare il metabolismo portando all’effetto contrario. Ed inoltre fa arrivare più affamati al pasto successivo.
- La pasta fa ingrassare: FALSO. Comunemente si pensa che la pasta sia l’alimento da eliminare quando si inizia una dieta. Ma la pasta , cosi come il pane ed il riso, è uno degli alimenti base della nostra dieta mediterranea (meglio se integrale) e fornisce una buona percentuale di carboidrati (complessi) da cui deve provenire il 55-60% di energia giornaliera. Quello che fa ingrassare non è la pasta in sé, ma i condimenti che si usano: non bisogna consumarla con condimenti elaborati, ma insaporirla con pomodoro, olio extravergine di oliva a crudo oppure verdure fresche di stagione.
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Invece del pane, grissini e crackers: FALSO. A parità di peso, questi sostitutivi del pane, contengono più calorie. Nella loro preparazione, infatti, vengono aggiunti zuccheri e grassi che nel pane non si trovano. Se il problema del pane nella dieta è legato alla sua cattiva digestione, si può scegliere un pane contenente meno mollica, che fermenterà di meno e quindi sarà più leggero.
- La frutta è un alimento dietetico da consumare in grandi quantità: FALSO. La frutta è una protagonista della dieta mediterranea , ma andrebbe consumata non più di due porzioni al giorno (circa 400g) e, se possibile, lontano dai pasti principali, perché ricca di carboidrati semplici.
- Alimenti light per dimagrire: FALSO. Light non significa sempre privo di calorie. Anzi molto spesso i prodotti definiti light hanno una percentuale più bassa di grassi, ma vengono preparati con aggiunta di zuccheri e anche additivi alimentari per renderli più gustosi al palato.
- Le diete iperproteiche sono sicure: FALSO. I regimi alimentari ipocalorici ed ad alto contenuto proteico, portano senz’altro ad una diminuzione del peso corporeo, anche in breve tempo, ma non sono assolutamente sicuri. Spingono infatti i reni, che sono gli organi deputati a filtrare le proteine che assumiamo con il cibo, ad un lavoro supplementare, e questo con il tempo può portare ad una diminuzione delle funzioni renali. Per questo motivo si consiglia di bere molto durante regimi alimentari iperproteici.
- I cibi surgelati sono meno nutrienti di quelli freschi: FALSO. I cibi surgelati contengono gli stessi principi nutritivi dei cibi freschi, ed anzi, danno una maggiore garanzia dal punto di vista dei controlli effettuati. Nel momento in cui un prodotto viene surgelato, infatti, il suo processo di deterioramento si interrompe.
- Bere troppa acqua gonfia. FALSO. E’ vero il contrario! Più acqua si beve e più la si elimina, mentre se beviamo poca acqua il nostro corpo si gonfia perché obbligato a trattenere quella poca acqua ingerita.
Questi sono solo alcuni dei miti alimentari di cui si sente parlare, ma ce ne sono un’infinità anche molto più bizzarri e stravaganti. Un consiglio?
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Dr.ssa
Valentina Lilla - vedi tutti gli articoli di
Valentina Lilla
Biologa Nutrizionista
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